DEDICARSI ALLA FORMAZIONE DEGLI UOMINI E DELLE DONNE DI DOMANI.
Importante dedicarsi alla formazione delle nuove generazioni, la scuola è il luogo principale della socializzazione. Il luogo nel quale alcuni assetti famigliari possono essere influenzati e modificati. L’educazione al rispetto dell’altro, sapersi confrontare e riuscire ad esprimere i propri sentimenti, obiettivi che facilmente potrebbero portare anche ad una reale UGUAGLIANZA DI GENERE.
Compito è arduo però, ne abbiamo avuto prova anche nelle ultime settimane in relazione all’App. Immuni:

Ma come aspettarci qualcosa di diverso quando nei libri scolastici ciò che continuiamo a trovare è:
“La mamma stira, il papà va a lavorare!”.

Una reale rivoluzione dovrebbe partire dalle basi dell’educazione e terminare con una vita nella quale ALLE MADRI VENGA REALMENTE CONCESSO DI LAVORARE E AI PADRI DI FARE I PADRI!
L’uguaglianza di genere però non significa che non ci sia alcuna distinzione di ruoli all’interno della coppia; il mondo della famiglia è complesso, non può più essere distinto dal sesso, soprattutto oggi è più che mai anacronistico dal momento che, fortunatamente, sono riconosciute anche le famiglie omosessuali o è data la possibilità a genitori single di adottare bambini.
Bisognerebbe quindi iniziare a parlare di: RUOLI, MANSIONI, ATTITUDINI, RESPONSABILITÀ E SCELTE, DIRITTI E DOVERI. Le necessità famigliari, e di conseguenza i ruoli che vengono assunti all’interno della famiglia e della coppia, devono prescindere dal sesso.
La vita famigliare, una volta che sono presenti i figli, si arricchisce di complessità, di nuove necessità di nuove vite da gestire e supportare.

È corretto che vi sia una suddivisione delle mansioni in base anche alle attitudini personali, alle possibilità lavorative ed economiche, alle ambizioni personali e della coppia; è corretto anche considerare che il ruolo della mamma e del papà, ha fasi in cui è necessariamente diverso, è quindi necessario non nascondersi dietro ad un dito raccontandosi che le mansioni, le attitudini, i ruoli, siano (o debbano essere) uguali.
Le scelte che riguardano la famiglia e il lavoro, devono essere condivise e MISURATE sin dal principio. Supportarsi a vicenda nella coppia e sostenere le scelte fatte per la famiglia è la base di una relazione sana ed equilibrata. Nessuna vittima, nessun carnefice, sin dall’inizio della relazione.
La donna deve avere le stesse opportunità dell’uomo sia in casa che nel mondo del lavoro, cosa che non accade e tema sempre all’ordine del giorno sul quale però non si avverte nessun reale cambiamento!
Il lavoro in famiglia comporta l’occuparsi della casa e della gestione della vita dei figli.
Le mansioni, le organizzazioni, le attività, la gestione, si moltiplica ad ogni cambiamento della famiglia. Ogni figlio fa crescere esponenzialmente la quantità di delle mansioni e spesso, insieme alla famiglia crescono anche le necessità della casa.

Facciamo ironia sul fatto che la donna sia Multitasking…ironia che SPARISCE nel momento in cui, purtroppo, si arriva alla separazione! Quando ci si separa, le scelte fatte dalla coppia e la suddivisione delle mansioni che fino a quel momento andavano bene a tutti, diventano improvvisamente trasparenti. Non esistono più!
IMPEGNAMOCI A FAR CRESCERE I NOSTRI FIGLI, SIA MASCHI CHE FEMMINE, CON UNA VISIONE PIù AMPIA E REALE DELLA VITA FAMIGLIARE.
Concentriamoci sulle reali necessità della famiglia, sul fare scelte ponderate e condivise, che portino ad un reale equilibrio che, inevitabilmente, sarà presente anche quando le famiglie si dovessero separare!

